Quotazione oro in rialzo dopo essere scesa sotto quota 1700 dollari, negli ultimi giorni l’oro è tornato a dare segni di ripresa dopo ben nove ribassi consecutivi, un segnale che alcuni analisti tecnici hanno visto come un possibile scenario tecnico che aprirebbe uno spiraglio verso una ripresa del trend rialzista.
L’ipotesi che la quotazione oro torni ad aumentare di valore, dopo che molti investitori si sono affrettati ad accumulare riserve auree da monetizzare anche presso i compro oro Firenze o altrove, si regge per adesso su proiezioni ipotetiche ma ampliando la prospettiva possiamo vedere cosa accade intorno al prezioso bene rifugio per eccellenza.
Non va dimenticato che sostanzialmente l’oro è forte quando altri asset tradizionali cedono terreno o quando ci si trova in uno scenario di crisi economica per mancanza di liquidità o per perdita del valore di acquisto da parte delle valute.
Attualmente la situazione dell’economia reale resta molto fluida a causa di politiche diverse di vari paesi che possano pesare sull’andamento globale dell’economia e della finanza.
Da una parte i paesi occidentali continuano la strategia del lockdown che sicuramente provoca un perpetrarsi di incertezza e mancanza di fiducia, dall’altra gli altri paesi che sono determinanti per la ripresa economica globale sono ripartiti ed hanno almeno per adesso abbandonato ogni politica di lockdown.
Una situazione opposta tra i paesi occidentali e non che di fatto ha rallentato la ripresa economica globale ma che ha comunque stabilizzato in qualche modo i mercati finanziari e vari asset che nel marzo nero del 2020 in pieno lockdown globale erano crollati in modo epocale.
Il ritorno di una certa fiducia da parte degli investitori è confermato dal ritorno della propensione al rischio che in questo momento è evidente soprattutto andando a guardare l’andamento di criptovalute come i Bitcoin.
Questo asset pur essendo cresciuto in modo esponenziale non può dare indicazioni per quanto riguarda la possibilità di una ripresa economica reale ma svela la voglia di rischiare pur di cercare di guadagnare di una parte piuttosto rilevante di investitori.
Questo non favorisce certo l’andamento della quotazione oro visto che una parte dei capitali che vengono investiti in Bitcoin viene da riserve auree che erano state accumulate durante il periodo più nero dei mercati finanziari.