Vendere oro per chi possiede dei vecchi gioielli o dei veri lingotti rappresenta l’opportunità di poter monetizzare oggetti di valore che hanno una richiesta costante sul mercato.
L’oro è un metallo prezioso che non conosce crisi in quanto durante i periodi di stabilità economica aumenta la richiesta da parte di settori come la gioielleria e non solo.
Durante i periodi di crisi economica generale al calo delle richiesta da parte di questi settori fa da contrappeso il settore degli investimenti alimentato dalle richieste degli investitori in cerca di beni rifugio.
Non per nulla in italia con l’inizio delle costante crisi economica indotta dall’euro e dalle stringenti norme europee si sono diffusi attività come questo compro oro Firenze.
Per questi motivi vendere oro usato come i gioielli o da investimento come i lingotti è sempre possibile in quanto la scarsità stessa di questo metallo lo rende ricercato costantemente.
Nonostante questo per ottenere il massimo dalla vendita di oro è necessario informarsi sulla attuale quotazione dell’oro che viene quotidianamente decisa dai mercati di riferimento.
Una volta conosciuta la quotazione attuale si deve stimare il valore dell’oro presente nell’oggetto che vogliamo vendere in base alla purezza espressa in carati.
Quando si tratti di gioielli o altri oggetti che non siano lingotti o monete da investimento si deve calcolare una diminuzione del prezzo nei casi in cui si venda tali oggetti ad un compro oro.
Queste attività pur essendo sempre disposte ad acquistare oro calcolano il proprio prezzo scontando i costi di riconversione dell’oro usato in oro nuovo per mezzo di una fusione e delle relative lavorazioni necessaire a farlo tornare oro da investimento solitamente in lingotti.
Per vendere oro al meglio non ci si deve limitare a contattare una sola di queste attività ma piuttosto diverse in modo da poter trovare quello che offre il prezzo di acquisto più alto.