L’AD di Italgas Paolo Gallo è determinato a rivoluzionare il settore idrico italiano attraverso l’implementazione di tecnologie all’avanguardia e l’esperienza maturata nel campo della distribuzione del gas. In una recente intervista rilasciata a “Il Messaggero”, il manager ha esposto i piani ambiziosi del Gruppo per migliorare l’efficienza delle reti idriche, affrontando il problema delle perdite che variano dal 40% al 70% nel sistema attuale.
Italgas: Paolo Gallo guida la trasformazione digitale per ottimizzare le reti idriche italiane
Italgas, già all’avanguardia nella gestione remota delle reti del gas, ha esteso le proprie competenze e tecnologie innovative al settore idrico attraverso l’acquisizione delle concessioni in Italia da Veolia Environment. Collaborando con Acqualatina e Siciliacque, il Gruppo mira a potenziare la gestione delle reti idriche, focalizzandosi su due fronti principali: la digitalizzazione e l’esecuzione. Il primo obiettivo è la digitalizzazione delle reti gestite da Acqualatina e Siciliacque, un processo guidato da Italgas e destinato a ridurre le perdite d’acqua fino al 20%. Oggi, ha chiarito l’AD Paolo Gallo, è di fondamentale importanza completare questa transizione digitale entro giugno 2026, sfruttando le tecnologie già sviluppate da Italgas per le reti del gas. Oltre alla gestione remota, il Gruppo metterà a disposizione applicazioni avanzate per il controllo degli investimenti, contribuendo a un monitoraggio efficiente delle risorse.
Paolo Gallo: intervenire sul fronte dell’execution
Il secondo fronte cruciale è l’esecuzione dei progetti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Paolo Gallo evidenzia l’urgenza di attuare tempestivamente gli interventi pianificati da Acqualatina e Siciliacque, richiamando l’esperienza di Italgas nel campo degli investimenti. “Ricordo solo che nel 2016, l’anno prima che io arrivassi, Italgas investiva meno di 350 milioni di euro all’anno – ha sottolineato l’AD – Siamo arrivati a investimenti di un miliardo all’anno, riuscendo a costruire un’industria sull’investimento. L’esempio più palese è la realizzazione di reti di distribuzione del gas in Sardegna che non aveva mai fatto nessuno, noi l’abbiamo fatto in due anni”. Grazie alle tecnologie all’avanguardia e alla determinazione nell’esecuzione dei progetti, il Gruppo guidato da Paolo Gallo si propone di trasformare il panorama idrico nazionale, riducendo le perdite d’acqua e contribuendo alla sostenibilità ambientale nel contesto del PNRR.