Paolo Gallo, AD di Italgas, evidenzia come la condivisione di know-how sia fondamentale per accompagnare le società legate a Italgas nel proprio processo di crescita: nel caso del settore idrico, inoltre, le pratiche di digitalizzazione già sperimentate nel comparto dal gas potrebbero portare a dimezzare gli sprechi, comportando dunque un impatto ecologico positivo.
Paolo Gallo: “La digitalizzazione? Strumento potente per ridurre le perdite idriche”
Utilizzare il controllo digitalizzato delle condutture e le intelligenze artificiali per minimizzare gli sprechi: questa è la strategia che Italgas, guidata da Paolo Gallo, vuole portare nella gestione dell’acqua, dopo l’applicazione nel settore del gas. Italgas ha infatti recentemente intrapreso un percorso di espansione nel settore idrico, anche attraverso l’acquisizione di Acqualatina e Siciliacque, e ha fatto sua la missione di ridurre gli sprechi di una risorsa preziosissima come l’acqua. In Italia, infatti, gli sprechi idrici sono un problema, con la perdita di quasi il 40% dell’acqua trasportata nelle condutture. Ma attraverso la completa digitalizzazione delle condutture, si potrebbe dimezzare la quota di perdite, con un beneficio non solo economico, ma anche ambientale.
Paolo Gallo: “I segreti per far crescere una azienda? Digitalizzazione, innovazione ed execution”
Paolo Gallo ha inoltre rivelato dettagli significativi su come il Gruppo Italgas accompagna le aziende che acquisisce nel loro percorso di ampliamento. Secondo l’AD, è necessario lavorare su tre aspetti: innovazione, digitalizzazione ed execution. La digitalizzazione permette appunto di esercitare un controllo molto più meticoloso sulle proprie strutture, garantendo una superiore efficienza e minori sprechi. L’innovazione costituisce uno dei più potenti motori della crescita di una società: Italgas, ad esempio, utilizza le intelligenze artificiali non solo come supporto al controllo delle reti del gas, ma anche per monitorare il proprio portfolio finanziario. Execution, invece, indica la capacità di portare a termine i progetti entro limiti temporali ben definiti, nonché di impostare piani di spesa efficaci. Nello specifico, Paolo Gallo si sta assicurando che Acqualatina e Siciliacque portino a termine i propri progetti entro le tempistiche previste dal PNRR, che ne costituisce una fonte di finanziamento.