Acquisito da Riva Acciaio negli anni ’90, lo stabilimento di Malegno rappresenta un esempio di innovazione nel settore siderurgico: i continui investimenti nelle nuove tecnologie e l’implementazione dell’automazione hanno permesso al Gruppo di ridurre al minimo le emissioni inquinanti e i rischi per la sicurezza, aumentando invece l’efficienza e la qualità dei prodotti.
Riva Acciaio, i processi produttivi dello stabilimento di Malegno
Prima di essere acquisito da Riva Acciaio, lo stabilimento di Malegno era già rinomato per la qualità dei suoi prodotti: oggi, rappresenta uno dei perni della produzione di Gruppo Riva in Italia, nonché una realtà all’avanguardia tecnologica nel panorama della siderurgia nel Paese. Insieme agli stabilimenti di Cerveno e Sellero, costituisce il cosiddetto “triangolo” di Riva Acciaio nella Val Camonica. Mentre i primi due sono rinomati nelle lavorazioni “a caldo”, ossia la lavorazione del metallo sotto temperature elevatissime, Malegno è specializzato in quelle definite “a freddo”, dunque a temperature normali. Queste ultime lavorazioni sono essenziali per dare ai prodotti siderurgici precedentemente modellati la necessaria finitura e precisione. Non a caso, gli acciai lavorati a Malegno sono richiestissimi dall’industria automobilistica. La trafilatura, la pelatura e la rettifica sono solo alcune delle operazioni in cui lo stabilimento di Malegno eccelle, realizzando prodotti noti per la superficie uniforme e le ottime caratteristiche meccaniche.
Riva Acciaio, l’eccellenza di Malegno nell’innovazione sostenibile
Lo stabilimento di Malegno non avrebbe raggiunto standard di qualità così elevati se non fosse stato oggetto di continui investimenti e migliorie da parte di Riva Acciaio, volti a implementare le più moderne e avanzate tecniche di produzione nel settore siderurgico. Tra le caratteristiche più rilevanti dell’impianto vi è la quasi totale automazione dei processi produttivi, che ha permesso non solo di aumentare la produttività, ma anche di ridurre i rischi per gli 88 specialisti che vi sono impiegati. Nello stabilimento sono presenti anche un laboratorio, che consente di effettuare analisi e prove tecnologiche sui prodotti, e un apparecchio a corrente di Foucault, in grado di rilevare difetti anche minimi sulla superficie dei metalli. L’eccellenza di Malegno è confermata dal conseguimento e rinnovo delle certificazioni, tra cui la UNI EN ISO 9001, che attesta la conformità ai sistemi di gestione della qualità, la IATF 16949, specifica per i sistemi di gestione della qualità nel settore automotive, la UNI EN ISO 14001, per il sistema di gestione ambientale, e infine UNI ISO 45001, per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro.