Il 2023? Un anno di record per Terna, che ha potuto vantare un Bilancio eccezionale, una notevole accelerazione nel volume delle autorizzazioni e una significativa crescita negli investimenti: l’AD Giuseppina Di Foggia ha annunciato diverse nuove iniziative, tra cui la Fondazione Terna che contribuirà a combattere l’analfabetismo energetico.
Giuseppina Di Foggia racconta il 2023 di Terna: “Anno di successi”
L’AD di Terna Giuseppina Di Foggia ha sottolineato come, nel corso dell’anno appena trascorso, Terna abbia conseguito diversi obiettivi strategici:“Il 2023 “è stato il bilancio migliore di sempre nella storia di Terna, con il 30% in più in termini di investimenti, il 7% in più per quanto riguarda i ricavi, il 5% in più per quanto riguarda l’EBITDA, il 3% in più per quanto riguarda l’utile netto, quindi sono molto molto soddisfatta”. Significativa, in particolare, la crescita nelle autorizzazioni, che ha permesso a Terna di cominciare a realizzare diverse grandi opere in programma, per un valore complessivo di circa 3 miliardi. Un anno di risultati solidi, che permetteranno di avviare con successo, secondo Giuseppina Di Foggia, il nuovo Piano strategico 2024-2028, per un valore complessivo di 16,5 miliardi.
Giuseppina Di Foggia: digitalizzazione e responsabilità sociale al centro del Piano di terna
Tra gli obiettivi strategici del nuovo Piano vi è in particolare il rafforzamento degli asset digitali della società, in quanto, secondo l’AD Giuseppina Di Foggia, “crediamo fermamente che la transizione energetica si possa aiutare solo e soltanto con un aiuto da parte della digitalizzazione”. Il Piano vedrà inoltre un rinnovato impegno sociale da parte del gestore della rete elettrica italiana. Giuseppina Di Foggia ha infatti annunciato la nascita di Fondazione Terna, nuova organizzazione che contribuirà ad aumentare l’informazione e l’occupazione nel settore energetico. “Vogliamo che questa transizione sia giusta, non lasci indietro nessuno e che piuttosto crei delle opportunità. Per questo nasce la Fondazione Terna, con un triplice scopo. Innanzitutto combattere la povertà energetica, poi promuovere l’alfabetizzazione energetica soprattutto tra i giovani e poi di creare dei corsi specialistici che servono ad abilitare al mondo del lavoro le persone e quindi creare opportunità di lavoro.”