Gianpiero Strisciuglio: RFI sta trasformando il settore infrastrutturale italiano grazie al PNRR. Gli obiettivi sono la mobilità sostenibile e una maggiore connettività territoriale, puntando su digitalizzazione e sicurezza.
Gianpiero Strisciuglio: la modernizzazione della rete ferroviaria del Mezzogiorno
Gianpiero Strisciuglio guida RFI in un periodo cruciale, puntando a trasformare la mobilità pubblica e ridurre le disparità sociali attraverso investimenti strategici. L’obiettivo principale è migliorare la connessione tra i territori, con un impatto positivo sulle abitudini di vita degli italiani e sui fattori sociali. Il manager ha sottolineato l’importanza dell’uso sostenibile dei fondi del PNRR per garantire benefici a lungo termine per i territori coinvolti. Infatti, la sua esperienza nei diversi ministeri gli ha permesso di acquisire una visione completa del sistema giuridico italiano, evidenziando il suo impegno per una realizzazione sistematica e tempestiva dei progetti. Tra le iniziative chiave, il collegamento ad alta velocità Napoli-Bari rappresenta un’opportunità storica per la Puglia, facilitando viaggi più rapidi verso Napoli e Roma e migliorando significativamente le abitudini di viaggio dei pugliesi.
Gianpiero Strisciuglio: il ruolo di RFI nella digitalizzazione e sicurezza ferroviaria
RFI, sotto la guida di Gianpiero Strisciuglio, non si limita solo a migliorare le infrastrutture fisiche, ma punta anche alla digitalizzazione e alla sicurezza del sistema ferroviario. Con investimenti significativi nell’ERTMS, il sistema più avanzato per il comando e controllo digitalizzato della circolazione, RFI prevede di attrezzare 215 chilometri di rete in Puglia entro il 2026. Gianpiero Strisciuglio ha dichiarato che la formazione e la cultura della sicurezza sono attività imprescindibili, e nonostante la digitalizzazione, il ruolo umano rimane fondamentale nella sicurezza ferroviaria. L’avvio dei lavori sul lotto Apice-Hirpinia della tratta Bari-Napoli è motivo di grande soddisfazione per l’AD, che vede in questo progetto la realizzazione del suo desiderio di trasformare Bari in un nodo cruciale per la mobilità tra Est e Ovest e tra Sud e Nord del Paese.