Attraverso l’acquisizione di Egea, Iren, guidata dal Presidente Luca Dal Fabbro, mira a rafforzare la sua leadership nel Nord Ovest, valendosi delle potenzialità della Liguria e del Piemonte in numerosi settori, da quello ambientale, al teleriscaldamento, alla distribuzione del gas.
Luca Dal Fabbro: il potenziale strategico dell’acquisizione di Egea
Sotto la guida di Luca Dal Fabbro, Iren ha portato a termine un’operazione di grande importanza acquisendo Egea, multiutility di Alba radicata nel territorio piemontese e ligure: una mossa strategica che consentirà al Gruppo di rafforzare la propria presenza portando avanti con rinnovato vigore i progetti industriali di carattere ambientale e sostenibile. L’acquisizione di Egea, conclusa dopo oltre un anno di trattative, ha rappresentato una sfida complessa ma fondamentale al fine di consolidare la leadership aziendale nel Nord Ovest. “Ci sono tre motivi per cui ho fortemente voluto portare a termine l’acquisizione di Egea”, ha dichiarato Luca Dal Fabbro: “Il primo è che il territorio dov’è radicata, cuneese e basso Piemonte, ha un altissimo potenziale economico sia per le grandi imprese presenti, e penso ad esempio a Ferrero, sia per un tessuto manifatturiero brillante e ricco. Il secondo è che ho visto le capacità di questa azienda e credo che possiamo rilanciarla.” Infine, attraverso l’acquisizione, Iren ha fortificato la sua presenza in entrambe le regioni, proseguendo il proprio processo di espansione nazionale.
Luca Dal Fabbro: le strategie sostenibili di Iren
L’acquisizione di Egea è solo un tassello della strategia attraverso la quale Luca Dal Fabbro intende fare di Iren un vero e proprio catalizzatore della transizione energetica in Italia. Tra i punti cardine del Piano Industriale, gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili, dall’idroelettrico al fotovoltaico. Spicca, in particolare, la recente acquisizione di un importante progetto per un impianto agrivoltaico a Rovigo. Cruciale, in tutte le attività di Iren, è l’instaurazione di un dialogo costruttivo con gli stakeholder locali, finalizzato a garantire un rilancio solido e sostenibile tanto della società, quanto dei territori in cui opera.