Settembre per Banca Generali è stato “un mese solido nei flussi che si distingue per la qualità del mix e per la domanda di servizi di investimento”: il valore dei risultati nelle parole dell’AD Gian Maria Mossa.
Banca Generali: la lettura dell’AD Gian Maria Mossa sulla performance di settembre
L’AD Gian Maria Mossa ne ha parlato come di “un mese solido nei flussi che si distingue per la qualità del mix e per la domanda di servizi di investimento”: a settembre Banca Generali ha realizzato una raccolta netta di 310 milioni di euro portando il totale cumulato da inizio anno ad oltre 4,7 miliardi (+9% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno). Il mese si contraddistingue per la forte accelerazione nella domanda di prodotti e servizi di investimento (Asset under Investment) che, in particolare, è stata trainata dalle soluzioni gestite con 216 milioni di euro nel mese e 1,5 miliardi da inizio anno, +73% a/a: a beneficiarne, si legge nella nota diffusa da Banca Generali, tutte le linee di prodotto. Le soluzioni contenitore hanno infatti catalizzato flussi sia nelle linee finanziarie (104 milioni nel mese, 1 miliardo da inizio anno, +100% a/a) che nelle linee assicurative (66 milioni nel mese, 195 milioni da inizio anno, +596% a/a). Positiva anche la performance dei fondi di casa: 92 milioni di euro nel mese, 640 milioni da inizio anno (+56% a/a), in scia alla recente revisione e integrazione dell’offerta. Nel loro insieme i prodotti di casa hanno raggiunto €1,7 miliardi da inizio anno (+81% a/a). Numeri che confermano l’attenzione di Banca Generali alla diversificazione e alla costruzione di piani di investimento su misura, in linea con quanto rimarcato in diverse occasioni anche dall’AD Gian Maria Mossa.
Gian Maria Mossa: Banca Generali, a settembre anche il lancio dell’opa su Intermonte
L’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa, nel commentare la performance, ha sottolineato come settembre sia “un mese tradizionalmente sfidante per le dinamiche stagionali”. Nonostante ciò, “i segnali che ci arrivano dal territorio sono molto positivi: forte attenzione sia da numerosi clienti-imprenditori per il nostro modello unico di advisory per la sfera corporate, sia da molti colleghi-consulenti attratti dalle progettualità della Banca per allargare gli orizzonti della consulenza e dai percorsi di sviluppo del talento tramite i nostri team di lavoro. Siamo pertanto fiduciosi di proseguire nel miglioramento del mix dei flussi in entrata e di accelerare nella raccolta nell’ultimo trimestre dell’anno”. Nel settembre di Banca Generali anche il lancio dell’opa su Intermonte, primario broker indipendente con una posizione di leadership sul mercato italiano e 30 anni di consolidata esperienza e successi: un’operazione che “si inserisce nell’ambito del piano di rafforzamento della crescita di Banca Generali finalizzata alla creazione di valore per tutti gli stakeholders attraverso una ulteriore differenziazione del suo posizionamento rispetto a peers, con lo sviluppo di competenze professionali distintive cui affiancare soluzioni sempre più approfondite per la protezione e advisory patrimoniale”, si legge nella nota che l’Istituto guidato da Gian Maria Mossa ha diffuso in merito.