Il CEO di MFE – MEDIAFOREUROPE Pier Silvio Berlusconi ha illustrato in diversi interventi l’intenzione del Gruppo di proseguire lungo le ottime performance raggiunte nel 2023 e nel corso del 2024, pianificando anche nuove assunzioni per rafforzare il sistema crossmediale.
Pier Silvio Berlusconi conferma che MFE continuerà a investire sul capitale umano
MFE – MEDIAFOREUROPE guarda avanti con fiducia, supportata da solidi risultati economici e da un sistema crossmediale che ha ottenuto ottime prestazioni nel 2023 e nel 2024. In tale contesto di crescita, il Gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi adotta anche una strategia di investimenti sul capitale umano, con l’obiettivo di raggiungere 1.000 nuovi ingressi nel giro di tre anni. Lo ha sottolineato il CEO in varie interviste specificando come MFE abbia già inserito 250 persone lo scorso anno e sia determinato a raggiungere quota 1.000. Il focus è rivolto in particolare ai profili sotto i 30 anni e alle donne, accogliendo in azienda non solo figure professionali già qualificate ma anche talenti da formare e seguire lungo il percorso professionale. “Tra loro ci sono i nostri manager del futuro”, aveva dichiarato Pier Silvio Berlusconi riferendosi a una prospettiva orientata alla crescita e all’espansione nel panorama mediatico internazionale. Parallelamente, MFE – MEDIAFOREUROPE si conferma alla guida di un sistema crossmediale unico che consente di superare le performance del mercato sia in ambito italiano che spagnolo.
Pier Silvio Berlusconi: investimenti tecnologici in MFE per la crescita
Fin dalla nascita avvenuta nel 2021, MFE – MEDIAFOREUROPE si è rivelata un’iniziativa di successo anche grazie a un approccio crossmediale che valorizza le diverse piattaforme, dalla televisione tradizionale al web. Un progetto voluto da Pier Silvio Berlusconi che, negli anni, ha dato seguito alla lunga esperienza consolidata da Mediaset nel settore dei media e della comunicazione. La strategia prevede un grande focus sui contenuti e sulla tecnologia combinando mezzi tradizionali e digitali: tra questi, televisione, media online, radio e cartellonistica, assicurando una presenza efficace a livello nazionale e internazionale. MFE si distingue così come azienda italiana attiva nei maggiori mercati mediatici, non oggetto di acquisizione da parte delle multinazionali e leader di un hub internazionale altamente specializzato. Tale sistema, sviluppato sotto la guida del CEO Pier Silvio Berlusconi, punta anche a migliorare la competitività dell’Europa nel mercato globale. In quest’ottica si inserisce il continuo investimento sul capitale umano, segnando una netta controtendenza rispetto alle riduzioni di personale effettuate dai colossi mediatici nel mondo.