Il CEO di MFE Pier Silvio Berlusconi ha incontrato la stampa per fare il punto sulla stagione tv: “MFE è il primo broadcaster europeo, l’unico con una storia concreta di crescita e poi aggiungo che siamo una azienda italiana”.
Pier Silvio Berlusconi alla stampa: “MFE chiude un anno eccezionale”
MFE si appresta a chiudere “un anno eccezionale”. Lo ha affermato il CEO Pier Silvio Berlusconi durante un recente incontro con la stampa. Da inizio anno al 9 dicembre, il titolo di MFE ha registrato una crescita del 25,4%, un risultato più che straordinario se si pensa che la media dei broadcaster europei ha riportato un calo dell’8,7%. “Questo vuol dire che oggi anche il mercato crede nella nostra possibilità di crescere e nel nostro progetto di sviluppo”, ha osservato il CEO. Dal 2016 ad ogg,i gli utili di MediaforEurope sono raddoppiati: da 454 milioni tra il 2016 e il 2019 a oltre un miliardo tra il 2021 e il 2024. “Siamo un caso unico a livello internazionale – ha proseguito Pier Silvio Berlusconi – sono numeri importanti perché remuneriamo i nostri azionisti e gli utili sono la prima garanzia per investire nel futuro e noi siamo pronti. MFE è il primo broadcaster europeo, l’unico con una storia concreta di crescita e poi aggiungo che siamo una azienda italiana”.
Pier Silvio Berlusconi: i numeri del bilancio 2024
Nel suo discorso alla stampa, Pier Silvio Berlusconi ha fornito anche i dati sul bilancio 2024. “Tutti i nostri principali indicatori economici sono in netta crescita: ricavi, risultato operativo, utile che cresce ben del 38% – ha riportato il CEO di MFE – E un consistente miglioramento della posizione finanziaria netta di quasi 200 milioni nonostante la distribuzione di dividendi per circa 140”. Tra i traguardi più significativi di quest’anno ci sono i 55 milioni di sinergie raggiunti con Mediaset España, la partecipazione del 29,99% in ProSiebenSat1 e il +28,8% di ricavi nel risultato operativo. La crescita si riflette anche nell’organico, che ha visto l’ingresso di 300 nuovi collaboratori, per la maggior parte under 30. Secondo Pier Silvio Berlusconi, questi risultati sono la “prova che la strategia del nostro sistema crossmediale, appena c’è mercato, è efficace e porta risultati eccellenti”.