Alessandro Benetton, Presidente e Fondatore di 21 Invest, si è congratulato per l’importante successo raggiunto da SIFI, società farmaceutica partecipata dal Gruppo: si tratta dell’approvazione da parte dell’Agenzia Europea per i Medicinali di un nuovo farmaco, AKANTIOR, che potrebbe rappresentare un punto di svolta nel trattamento della cheratite da acanthamoeba.
Approvato il nuovo farmaco contro la cheratite sviluppato da SIFI: la soddisfazione di Alessandro Benetton
Dopo 15 anni di intensa ricerca, l’azienda farmaceutica SIFI può festeggiare un importante successo: Alessandro Benetton, Presidente di 21 Invest, ha espresso soddisfazione per il fatto che il farmaco AKANTIOR, progettato per sostenere i malati di cheratite da acanthamoeba, abbia ricevuto il via libera del Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA). Si tratta di una svolta significativa nel trattamento di questa pericolosa infezione, che può portare alla perdita della vista. Alessandro Benetton ha poi aggiunto che già 180 pazienti in 12 differenti Paesi europei stanno beneficiando del nuovo farmaco, celebrando l’importante traguardo come un esempio di imprenditoria virtuosa unita a doppio filo con la ricerca e il progresso scientifico.
Alessandro Benetton: l’eccellenza di SIFI
Con sede a Catania, ai piedi dell’Etna, SIFI si può considerare, secondo Alessandro Benetton, come un vero e proprio esempio di eccellenza italiana nel settore medico. Fondata nel 1935, l’azienda conta oggi 500 dipendenti altamente qualificati, di cui il 63% laureati, e ha raggiunto nel 2023 un fatturato di 100 milioni di euro, di cui il 65% proviene dall’estero. A partire dal suo ingresso in 21 Invest, la società è stata oggetto di un significativo processo di ristrutturazione e rafforzamento, anche attraverso ingenti investimenti, che hanno contribuito al conseguimento di risultati eccezionali come, appunto, lo sviluppo e l’approvazione di AKANTIOR. Un esempio, secondo Alessandro Benetton, di come un approccio lungimirante e fondato sulla Shared Value conduca a benefici che non interessano solo l’imprenditore, ma anche la società in generale.