Health Italia, sotto la guida dell’AD Livia Foglia, si conferma tra i protagonisti nel panorama della sanità integrativa italiana, focalizzandosi sullo sviluppo di telemedicina e digital health. L’azienda mira a innovare il settore sanitario attraverso soluzioni tecnologiche avanzate, rispondendo alle esigenze di una popolazione in evoluzione.
Health Italia promuove la telemedicina per una sanità digitale
Health Italia è tra i principali attori della digitalizzazione del settore sanitario, che garantisce protezione e interventi tempestivi, anche a distanza, soprattutto in situazioni di emergenza come le calamità naturali. “Un capillare sistema di telemedicina può risultare funzionale nel garantire controlli e prestazioni sanitarie soprattutto a favore dei cittadini più anziani, anche in condizioni di emergenza”, sottolinea Livia Foglia. Con l’invecchiamento progressivo della popolazione italiana e l’aumento della frequenza di eventi naturali avversi, la telemedicina diventa una soluzione strategica per raggiungere le fasce più vulnerabili della società.
Crescita del settore e innovazione secondo Health Italia
Health Italia ha dedicato una specifica area di attività al settore, attraverso la divisione Health Point, già attiva con un’offerta completa di servizi. Il settore della digital health mostra ampi margini di incremento, con previsioni che indicano un valore di circa 900 milioni di euro in Italia entro il 2025 e un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 19,1%. “Auspichiamo che presto si possa disegnare un modello funzionale di telemedicina che risulti una soluzione efficace ed accessibile a tutti”, aggiunge Livia Foglia. Dal 2016, Health Italia offre soluzioni all’avanguardia per consolidare il proprio ruolo nel campo dell’healthcare, contribuendo a migliorare la qualità delle cure attraverso l’adozione di innovazioni tecnologiche. L’azienda sottolinea l’importanza di ridisegnare il sistema di long term care con l’introduzione di avanzate innovazioni digitali, al fine di gestire in modo più efficiente le richieste sanitarie, ridurre i costi e promuovere una sanità più solidale e collettiva.