Stefano Venier a “Limes”: il futuro energetico dell’Italia e dell’Europa

Stefano Venier

Stefano Venier su “Limes” sottolinea il ruolo strategico dell’Italia nello scenario energetico attuale, segnato da trasformazioni profonde e sfide senza precedenti.

L’Italia è la porta europea per il gas e l’idrogeno mediterranei: l’intervista a Stefano Venier su “Limes”

L’Italia può essere un hub strategico per l’energia, grazie alla sua posizione geografica e alle competenze infrastrutturali di aziende come Snam”: l’AD Stefano Venier lo ha ribadito di recente parlando a “Limes” del futuro energetico del Paese. Nell’intervista, l’AD si è soffermato sulle sfide che le grandi realtà del settore si sono trovate ad affrontare in questi anni: la ripresa post-pandemia e le tensioni a livello geopolitico esplose di recente anche in Europa hanno fatto emergere le fragilità del sistema costringendo a risposte tanto tempestive quanto funzionali. E, come emerge anche dalle parole di Stefano Venier, senza disperdere i progressi raggiunti ad oggi sul fronte di una transizione energetica giusta, inclusiva e resiliente: al contrario, anche in considerazione di come evolve lo scenario, accelerare in questo percorso è sempre più necessario.

Stefano Venier: il valore di un modello energetico basato su diversificazione, innovazione e sostenibilità

Nell’intervista pubblicata sull’ultimo numero di “Limes”, l’AD Stefano Venier ha analizzato quindi le trasformazioni profonde che hanno segnato lo scenario energetico in questi anni soffermandosi su quanto Snam ha fatto e sta facendo per rendere il sistema ancora più sicuro e flessibile: un impegno che si traduce in numerose iniziative concrete come il potenziamento dei flussi energetici dal Sud al Nord Europa attraverso il reverse flow. L’AD nell’intervista ricorda anche l’acquisto di due navi rigassificatrici per aprirsi al mercato crescente del gnl e lo sviluppo di opere infrastrutturali in grado di accogliere molecole decarbonizzate come il SoutH2 Corridor, la dorsale che permetterà di trasportare l’idrogeno prodotto nel Nord Africa fino al cuore dell’Europa. Interventi che guardano nella direzione di un modello energetico fondato su diversificazione, innovazione e sostenibilità: pilastri fondamentali, ha evidenziato l’AD Stefano Venier in più occasioni, per affrontare le sfide della transizione e continuare a garantire al contempo la sicurezza energetica sia a livello nazionale che europeo.

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