La corsa al bene rifugio è iniziata in piena notte appena i mercati azionari hanno aperto le notizie della guerra della Russia per riprendersi l’Ucraina ha innescato la classica corsa al bene rifugio e cioè oro in primis.
Anche gas e petrolio corrono al rialzo per il momento mentre sono molti gli asset che cedono posizioni importanti rispetto alle normali quotazioni.
Ma la corsa all’oro è il trend del momento e non solo oro finanziario ma anche oro fisico da detenere direttamente per proteggersi dalle conseguenze negative.
L’oro fisico si può acquistare presso i banchi metalli o gli operatori autorizzati da Banca Italia come questo compro oro Firenze.
La corsa al bene rifugio per eccellenza si innesca ogni volta che i mercati azionari devono far fronte a situazioni di crisi o di grande sfiducia degli investitori.
Ma pensare che ad innescare la corsa all’oro sia stato solo l’inizio dell’invasione Ucraina da parte della Russia è al quanto limitante rispetto alla complessità del periodo economico e finanziario che stiamo attraversando.
Da oltre due anni le quotazioni oro aumentano in modo più o meno veloce, le politiche occidentali dei lockdown avevano già nel marzo 2020 innescato un rialzo del prezzo dell’oro che era arrivato al suo massimo picco in agosto del medesimo anno polverizzando il precedente massimo storico e salendo fino 2060 dollari oncia.
Anche dopo il raggiungimento dell’attuale record il prezioso metallo giallo era rimasto su quotazioni piuttosto alte pur scendendo progressivamente ben al di sotto dei 2000 dollari.
Oltre ai danni incalcolabili provocati dalle politiche del lockdown all’economia reale la situazione attuale risente anche degli effetti negativi delle enormi immissioni di denaro erogate dalle banche centrali per calmierare le conseguenze sulle persone dello stallo economico.
Anche il pericolo inflazione è un altro fattore negativo che è stato accentuato dagli ingiustificabili rialzi dell’energia elettrica e del gas.
In una situazione di per se già molto complessa come quella dei paesi occidentali, ogni notizia negativa rischia di provocare ulteriori aumenti del prezzo dell’oro come sta accadendo già con la crisi Ucraina.