JPMorgan sta consigliando di aumentare gli investimenti oro giustificando il difficile momento che stanno attraversando azioni e obbligazioni.
Del resto gli investimenti oro oltre ha rappresentare un porto sicuro in periodi di congiuntura economica negativa possono essere effettuati in modo molto flessibile.
Si può investire anche attraverso l’acquisto di oro fisico da vendere in caso di necessità senza intermediari anche presso attività come questo compro oro Firenze.
Una indicazione che la famosa banca di investimenti e servizi finanziari americana ha dato ai propri clienti ma che in realtà rappresenta una indicazione generale valida per chiunque.
Gli analisti della JPMorgan ritengono che un andamento positivo delle azioni sia difficile almeno nel breve e medio periodo per gli attuali rischi in cui possono incorrere i mercati ed in parte sottovalutati da molti investitori.
Ciò che fa temere di più gli analisti è la attuale sottovalutazione del pericolo recessione e alcune valutazioni sulle azioni considerate troppo elevate e per questo maggiormente a rischio anche in relazione agli alti tassi di interesse.
I titoli azionari potrebbero essere quelli che pagano il maggior prezzo delle politiche della Fed che potrebbe rimandare troppo i tagli sui tassi di interesse.
Ad avvalorare le indicazione di JPMorgan ci sono anche le politiche delle banche centrali di molti stati soprattutto orientali e non allineati alle strategie per così dire occidentali.
Il sostenuto ritmo di acquisti di oro da parte di stati come la Cina è un segnale che l’economia ed i mercati non danno le stesse garanzie del passato e che la crescita potrebbe lasciare il posto alla recessione globale.
In questo contesto la strategia della famosa banca americana non fa un piega e si è realizzata in concreto con l’aumentato di allocazione di liquidità di JPM del 2% e la riduzione dell’esposizione di azioni e obbligazioni all’1%.
D’altro canto il prezzo dell’oro pur se tra continue oscillazioni sembra essere orientato verso un lento ma inesorabile andamento al rialzo, fatto che molti analisti avevano già predetto da tempo.