Ammonta a 7,7 miliardi di dollari il volume di investimenti che Eni prevede di riservare all’Egitto. A Il Cairo l’incontro tra l’AD Claudio Descalzi, il Presidente Abdel Fattah al-Sisi e il Ministro del Petrolio Tarek El-Molla.
Claudio Descalzi: energia, passo in avanti importante tra Italia ed Egitto
Nuovi piani in programma per la ricerca, l’esplorazione e lo sviluppo, valorizzando appieno le risorse energetiche egiziane. Puntano a questo i progetti che Eni intende avviare nel Paese nordafricano, con 7,7 miliardi di dollari destinati a tal scopo nei prossimi quattro anni. È quanto si apprende da un comunicato rilasciato dalla Presidenza egiziana in seguito all’incontro avvenuto a Il Cairo tra l’Amministratore Delegato di Eni Claudio Descalzi, il Presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e il Ministro del Petrolio Tarek El-Molla. Eni, insieme ai suoi partner, è dunque pronta ad avviare nuovi progetti per aumentare gli investimenti in Egitto e rafforzare le iniziative energetiche nel Paese. L’incontro ha fornito occasione per presentare un resoconto delle attività del Gruppo e delineare i piani futuri in tema di ricerca, esplorazione e sviluppo. Claudio Descalzi ha inoltre evidenziato i progressi raggiunti sul fronte dei progetti di sostenibilità ed efficienza energetica, in linea con quanto previsto nel Memorandum of Understanding firmato a marzo 2023.
Claudio Descalzi: Eni – Egitto, volontà di rafforzare la collaborazione
Durante l’incontro a Il Cairo, Claudio Descalzi ha sottolineato l’importanza strategica dell’Egitto per Eni, con opportunità promettenti per quanto concerne il settore energetico del Paese anche grazie all’impegno del Governo e del Presidente egiziano in tal senso. Lo stesso presidente al-Sisi ha espresso soddisfazione per le attività di Eni in Egitto, evidenziandone il rispetto di alti standard globali e la volontà di fortificare ulteriormente la collaborazione. Un passo in avanti importante, dunque, nella partnership tra l’Egitto e il Gruppo guidato dall’AD Claudio Descalzi, con ricadute positive in termini economici anche per l’intero sistema nazionale italiano. Eni, dal canto suo, continua parallelamente a rafforzare la propria posizione di leadership nel settore energetico su scala globale.