L’innovazione è il fattore chiave per la transizione energetica verso un sistema a basse emissioni di carbonio. Questo è il messaggio che ha voluto trasmettere Stefano Venier, Amministratore Delegato di Snam, durante il primo evento della quinta edizione di “Green & Blue Talk”, promosso dal “Corriere della Sera”.
Stefano Venier: “Futuro sostenibile? Servono soluzioni innovative”
Il 10 ottobre si è tenuto a Milano “Transition to Net Zero – Innovare l’Energia”, il primo evento di “Green & Blue Talk”, una serie di incontri sul tema dell’energia e della sostenibilità organizzati dal “Corriere della Sera” e da Pianeta 2030. Obiettivo della 5a edizione dell’evento: discutere le sfide e le opportunità che il settore energetico deve affrontare in un contesto geopolitico in continua evoluzione. Tra i protagonisti della giornata, che ha visto la partecipazione delle principali realtà italiane nel settore dell’energia, anche Stefano Venier, Amministratore Delegato di Snam, primo operatore europeo nel trasporto del gas naturale con una rete, in Italia e all’estero, di circa 38.000 km e attiva anche nello stoccaggio e nella rigassificazione. Il manager, che ha preso parte alla sessione dell’evento dedicata alla questione energetica, indipendenza e diversificazione per lo sviluppo del Sistema Paese, ha messo in evidenza il ruolo dell’innovazione, fattore indispensabile per il futuro sostenibile che l’Europa intende creare: “In un’azienda come Snam, che lavora per abilitare la transizione energetica, il tema dell’innovazione è sicuramente centrale. E l’innovazione – ha aggiunto Stefano Venier – riguarda innanzitutto i processi, perché senza questi non troveremmo le soluzioni per arrivare alla neutralità carbonica, obiettivo che dobbiamo conseguire”.
Stefano Venier: come Snam affronta la transizione energetica con innovazione interna e Open Innovation
Durante l’evento sono stati affrontati diversi aspetti legati alla transizione energetica, come la diversificazione delle fonti, la sicurezza degli approvvigionamenti, l’ottimizzazione dei costi, la riconversione degli impianti e la riduzione degli impatti ambientali. Sfide che Snam affronta grazie ad un approccio che Stefano Venier ha definito di “dual track”, basato su una combinazione di innovazione sia interna che ispirata al modello Open Innovation. “Gestire l’innovazione diventa quindi un fattore fondamentale”. Senza dimenticare un altro aspetto cruciale da considerare: “È necessario anche costruire una cultura adeguata che sappia recepire e sappia valorizzare l’innovazione portandola a tutti i livelli dell’azienda”, ha concluso l’AD.