“Le tematiche salienti di questa giornata le potremmo riassumere nel famoso trilemma, cioè transizione energetica, sicurezza degli approvvigionamenti e, soprattutto, costo dell’energia”: Paolo Gallo, AD di Italgas, ha così descritto i temi principali dell’assemblea Proxigas, che ha radunato le personalità più influenti del settore.
Paolo Gallo: “Ecco le tre sfide legate al gas: sicurezza, sostenibilità, stabilità”
Una grande assemblea di settore che ha riunito i rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e delle realtà legate al mondo del gas: si tratta di Proxigas, evento tenutosi a Roma che ha visto anche la partecipazione di Paolo Gallo, AD di Italgas. Il manager ha spiegato come al centro dell’assemblea vi sia stato il celebre “trilemma energetico”, costituito dalla sicurezza delle fonti di approvvigionamento, transizione energetica e stabilità del prezzo. Questi tre aspetti sono, secondo Paolo Gallo, strettamente interrelati: il processo di transizione richiederà infatti ingenti investimenti, che a loro volta saranno possibili solo se i prezzi dell’energia saranno stabili. “Perché una transizione energetica deve garantire al cliente finale, alle industrie, che l’energia è disponibile, ma che è disponibile anche a prezzi competitivi. Altrimenti, l’industria potrebbe avere dei seri problemi”.
Paolo Gallo: “Gli stock sono pieni, ma rimane il rischio speculazioni”
Per quanto concerne le fonti di approvvigionamento, secondo Paolo Gallo, la situazione è piuttosto stabile. “Lo scorso inverno io sono sempre stato ottimista e avevo anticipato che a mio avviso non ci sarebbero stati grossi problemi. Quest’inverno, assolutamente, non ce ne saranno. Abbiamo gli stoccaggi pieni. Ci sono nuovi punti di ingresso, in Italia parlo del rigassificatore di Piombino”. L’AD di Italgas ha comunque lanciato un avvertimento riguardo a una possibile volatilità dei prezzi derivata dalla speculazione. Nel corso di una tavola rotonda, oltre a Paolo Gallo, molte altre importanti figure del settore energetico italiano hanno condiviso le loro prospettive. Tra queste, Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Guido Brusco, Direttore Generale Natural Resources Eni; Antonio Gozzi, Presidente Federacciai; Nicola Lanzetta, Direttore Enel Italia; Lorenzo Poli, Presidente Assocarta; e Stefano Venier, Amministratore Delegato Snam.