Il premio, dedicato alle migliori aziende attive nei servizi di pubblica utilità, testimonia l’impegno del Gruppo Iren per la circolarità, l’ambiente e il recupero delle materie critiche. Il commento di Luca Dal Fabbro conferma questo modus operandi.
Gruppo Iren, guidato da Luca Dal Fabbro, è la migliore utility italiana 2024
Un riconoscimento importante, dedicato alle performance delle imprese italiane attive nei settori dell’energia, dell’ambiente e dell’acqua: il Gruppo Iren si aggiudica la dodicesima edizione del premio Top Utility. Il riconoscimento, ritirato dal Presidente Luca Dal Fabbro durante un evento svoltosi a Palazzo Turati, a Milano, è stato assegnato in virtù dell’ottima performance economica e operativa registrata da Iren nell’ultimo anno. Tra le motivazioni spicca l’attenzione costante e continuativa per la trasparenza e il confronto con i clienti e il territorio. Il Gruppo guidato da Luca Dal Fabbro è stato in grado di realizzare progetti e investimenti per l’economia circolare e la transizione energetica, utilizzando materiali strategici e guardando sempre all’innovazione. Il riconoscimento per la migliore utility italiana conferma la solidità del Gruppo e l’importanza della sua missione, sempre rivolta alla tutela dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile. Il Top Utility, giunto alla dodicesima edizione, è il principale think tank italiano nel settore public utility. Organizzato da Utilitalia, si occupa di valutare ogni anno le 100 maggiori aziende del comparto, riconoscendone i pregi.
Premio Top Utility, il commento del Presidente di Iren Luca Dal Fabbro
“Il premio ricevuto oggi valorizza ulteriormente il percorso di Iren quale leader nella transizione energetica e digitale delle nostre città. Le grandi utilities, in questo momento storico, sono i principali player economici in grado di generare investimenti strategici che portano crescita e sviluppo per il nostro Paese”: questo il commento del Presidente del Gruppo Iren Luca Dal Fabbro in occasione dell’assegnazione del premio Top Utility. Il manager ha sottolineato l’interesse degli investitori internazionali per realtà che si dimostrano solide come Iren, una constatazione più che confermata dalla recente emissione del Green Bond da parte del Gruppo, che ha ricevuto ordini dieci volte superiori all’ammontare offerto. “Iren si impegna in prima linea per la promozione di una filiera industriale del recupero e del riciclo delle materie prime critiche. Ha avviato investimenti concreti in ambito impiantistico, con l’obiettivo di diventare leader industriale nel settore”, ha concluso Luca Dal Fabbro.